Venerdì scorso, il 9 Agosto, è finalmente riniziata la Premier League: il campionato più bello del mondo. Con il mercato inglese chiuso l’8 Agosto, le attenzioni erano sui nuovi arrivati e sulle solite, fortissime, squadre che lotteranno per il titolo.
I risultati:
Liverpool-Norwich 4-1
West Ham-Manchester City 0-5
Crystal Palace-Everton 0-0
Burnley-Southampton 3-0
Watford-Brighton & Hove Albion 0-3
Bournemouth-Sheffield United 1-1
Newcastle-Arsenal 0-1
Leicester-Wolverhampton 0-0
Manchester United-Chelsea 4-0
I campioni d’Europa in carica, il Liverpool di Jurgen Klopp, hanno aperto le danze nell’anticipo del venerdì sera ospitando ad Anfield il neopromosso Norwich. I Reds hanno subito riscattato la sconfitta contro il Manchester City nel Community Shield, vincendo contro i canarini per 4-1. Dopo l’autogol di Hanley, sono andati a segno Salah, Van Dijk e Origi. Il gol della bandiera del Norwich lo ha segnato, invece, Pukki.
Non si è fatta attendere la risposta dei rivali alla lotta per il titolo, il Manchester City. I ragazzi di Pep Guardiola hanno schiantato il West Ham, all’Olimpico di Londra, vincendo per 5-0. Tripletta di Sterling, gol di Jesus e Aguero. Questa partita è già entrata di diritto negli annali del calcio inglese: durante il match, infatti, è stato utilizzato per la prima volta, nella storia della Barclays Premier League, il VAR. Sul 2-0, Silva lancia in profondità Raheem Sterling che riesce a inserirsi tra la difesa e ad assistere Gabriel Jesus per il tap-in; poi l’intervento storico: il VAR chiama il fuorigioco (millimetrico) di Sterling e l’arbitro, senza neanche andare allo schermo, annulla il gol. Dopo l’esperimento in FA CUP, la federazione ha infatti deciso che, da quest’anno, anche nel campionato inglese gli arbitri saranno aiutati dalla moviola.
Non sono mancate le polemiche, da parte dei tifosi Citizens, per il posizionamento delle telecamere e delle linee per giudicare il fuorigioco.

La giornata fila liscia tra le vittorie del Tottenham, in casa per 3-1 contro la neopromossa Aston Villa, e quella del Brighton che, dopo il diciassettesimo posto dell’anno scorso, inizia col botto andando a vincere 3-0 sul campo delle Hornets del Watford di Deulofeu e del nuovo acquisto Wellbeck. Prestazione convincente per gli uomini di Potter. Ma non sarebbe Premier senza un po’ di romanticismo. Questa volta a portarlo è Mr Sheffield: Billy Sharp.
Al Dean Court di Bournemouth lo Sheffield United ha giocato il suo grande ritorno, dopo anni di attesa, nella massima serie. A metà del secondo tempo, però, le Cherries del Bournemouth passano in vantaggio grazie al gol di Mepham. All’82’ fa il suo ingresso in campo Sharp. L’attaccante dei Blades non è stato fortunato nella sua precedente avventura in premier col Southampton (solo 18 minuti in 2 partite), ma dal 2015 è tornato allo Sheffield, dove è cresciuto, e non si è più fermato (nostro articolo qui): protagonista della promozione, dopo appena 4 minuti dal suo ingresso in campo, segna il primo gol sul primo tiro della sua carriera in Premier. La partita finisce 1-1. Dopo la scomparsa del figlio nel 2011, il coraggio di Sharp lo ha portato a prendersi una rivincita personale e ad entrare finalmente nei marcatori della prima divisione inglese alla veneranda età di 33 anni.

La giornata si chiude Domenica 11 Agosto con la vittoria dell’Arsenal, gol di Aubameyang sul campo del Newcastle, e il primo big match della stagione: all’Old Trafford si gioca Manchester United-Chelsea.
I Red Devils di Ole Gunn Solskjær sono orfani di Romelu Lukaku, appena ceduto all’Inter, e sono in piena rifondazione dopo la disastrosa stagione dell’anno scorso. In attacco ci sono Martial e uno dei tanti prodigi dell’academy, Marcus Rashford.
I Blues, del nuovo allenatore Frank Lampard, hanno perso il giocatore più rappresentativo: Eden Hazard, partito per inseguire sogni blancos al Real Madrid e si sono visti sfilare, durante l’ultimo giorno di mercato, David Luiz dai rivali dell’Arsenal. A causa della decisione della UEFA di bloccare il mercato in entrata del Chelsea, l’unico acquisto è stato l’americano Pulisic (comprato dal Dortmund prima del blocco) schierato subito titolare.
La partita è equilibrata: il Chelsea gioca bene e crea di più, sfiorando anche il gol. Ma lo United passa in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Rashford. Nel secondo tempo arriva l’uno/due del KO: nel giro di 45 secondi vanno a segno Martial e di nuovo Rashford per la doppietta. A fine partita c’è anche tempo per un’altra bella storia: il nuovo acquisto dello United James, entra e segna il gol del 4-0. L’esterno gallese, classe ’97, dedica il gol al padre scomparso qualche settimana prima che lui arrivasse a Manchester.

Da segnalare anche i debutti di Moise Kean con l’Everton, entrato a una decina di minuti dalla fine nel pareggio dei Toffees nel campo del Crystal Palace. E quello di Patrick Cutrone con il Wolverhampton, subentrato anche lui nel pareggio dei Lupi a Leicester. Per Cutrone non si tratta del debutto generale, ma solo in Premier. L’ex Milan aveva infatti già giocato nel preliminare di Europa League, giovedì 7 Agosto, contro gli armeni del Pyunik.
Insomma, la Premier è finalmente tornata ad intrattenerci. A noi non resta che chiederci chi, dopo la fantastica lotta tra City e Liverpool vinta dalla squadra di Manchster, riuscirà a vincere il campionato più bello del mondo.