In una stagione per il Napoli fatta di luci e ombre, una delle note positive stagionali è sicuramente Kevin Malcuit. Arrivato nel mercato estivo come oggetto misterioso, il terzino francese dopo mesi di lavoro e di adattamento al nostro difficile calcio è riuscito a conquistarsi la fiducia di Ancelotti e a diventare un titolare fisso del Napoli.
Kevin Malcuit, nasce in Francia il 31 luglio 1991, con chiare origine marocchine: il giocatore infatti possiede il doppio passaporto. Muove i primi passi nel mondo del calcio nel RC Paris, squadra dell’ immensa capitale francese.
Le sue ottime prestazione gli valgono la chiamata del Monaco, così 2008 si trasferisce nel Principato, dove il giovane franco marocchino riesce, dopo i primi anni di giovanili, ad esordire nel calcio professionistico collezionando 3 presenze con la maglia biancorossa.
Dopo il periodo monegasco il giocatore inizia un viaggio tra le varie squadre della Ligue 2 francese. Nel 2011/12 Malcuit va in prestito al Vannes, l’anno seguente si sposta al Frejus, dove inizia ad avere minutaggio e colleziona 38 presenze condite da 2 gol.
Il salto di qualità lo effettua l’anno successivo, quando viene comprato dal Niort, squadra che auspicava la promozione nella massima serie. Malcuit qui ha la sua definitiva maturazione: inanella grandi prestazioni e le grandi della Ligue 1 si accorgono del potenziale di questo giovane calciatore.
Per prima arriva sul giocatore il Saint-Etienne, che lo acquista a titolo definitivo. Nello stadio Geoffroy-Guichard Kevin riesce definitivamente a mostrare le sue grandi doti da terzino a tutta fascia , fa il suo esordio anche in Europa e conclude le due stagioni nella regione del Rodano con 46 presenze tra Campionato, Coppa e Europa League.
La tappa successiva è il Lille, dove il Loco Bielsa intuisce le doti offensive di questo terzino e convince la società ad investire 7.5 milioni per il giocatore. La stagione non sarà di quelle indimenticabili sia per il giocatore sia per il Lille: infatti dopo l’allontanamento del Loco il giocatore non riesce più a trovare continuità, ed il club conclude l’anno ad 1 solo punto dalla retrocessione.

Nell’estate 2018 approda così al Napoli, per una cifra intorno ai 12 Milioni. Dopo un inizio in sordina il francese è riuscito a conquistare un posto fisso nello scacchiere di Ancelotti, superando nelle gerarchie l’altro ex Saint-Etienne Ghoulam e anche Hysaj: Malcuit può infatti giocare su entrambe le fasce.
È un destro puro, un terzino a tutta fascia dotato di grande corsa, che ama sovrapposizioni e inserimenti. Nasce come attaccante esterno, infatti possiede ottima tecnica, buon dribbling e grande capacità di cross.
Grazie agli insegnamenti, sopratutto sugli difensivi, di Ancelotti è riuscito a diventare una giocatore chiave per lo scacchiere Partenopeo, evidenziato dalle statische di palloni toccati, nelle quali il terzino francese è nelle prime posizioni.
In una stagione di transizione e costruzione del nuovo Napoli di Ancelotti, il terzino francese arrivato in sordina può diventare uno dei pilastri degli azzurri.
Matteo Maria Tonelli