Omnia Talenti

Benvenuti in questa rubrica targata Omnia Football. Vi porteremo a scoprire i talenti più interessanti del panorama calcistico. Vi parleremo delle loro migliori qaulità, dei loro punti deboli e della loro valutazione. Insomma vi daremo una visione a 360° delle giovani promesse.

Benvenuti in questa nuova rubrica dove vi porteremo a scoprire i talenti più interessanti del panorama calcistico. Con il Mondiale Under20 e l’Europeo Under21, sono tante le giovani promesse che abbiamo visto all’opera sul rettangolo verde, ma non parleremo solo dei più noti. Andremo alla ricerca di giovani che hanno da poco esordito nel calcio professionistico, ma che hanno già fatto intravedere le loro qualità.

Il primo talento di cui vogliamo parlare è Jules Koundè. Difensore centrale francese classe 1998 del Bordeaux. Nonostante la giovane età, il talento transalpino è già al terzo anno con la Prima squadra e quest’anno ha giocato praticamente sempre: 51 gare tra Ligue 1, Europa League, Coppa di Lega e Coppa di Francia. 21 anni ancora da compiere e già molto importante per lo scacchiere del Bordeaux. Le sue qualità principali sono l’anticipo e l’agilità. Infatti Koundè, con i suoi 181cm riesce ad abbinare un buon colpo di testa ad una discreta velocità che lo rendono un centrale molto difficile da superare. Il classe ’98 nonostante la giovane età non ha paura di impostare il gioco da dietro. A livello tattico deve ancora migliorare, ma il tempo è dalla sua parte. La società transalpina sa il talento che ha in casa per questo ha deciso di rinnovargli il contratto questo gennaio, per cercare di trattenerlo ancora per una stagione. Le prestazioni del centrale però non sono passate inosservate e alcuni club hanno messo gli occhi su di lui. Anche qualche italiana ha seguito il giovane su tutte Napoli, Fiorentina e Roma, ma la squadra più vicina sembra essere il Siviglia di Monchi, pronto ad offrire 18 milioni. Il Bordeaux lo valuta circa 20 milioni. Quasi ventun anni e già una buona esperienza con 70 partite alle spalle. Il futuro sembra roseo per Koundè e la Francia.

Adesso è il momento di un centrocampista. Stiamo parlando di Arne Maier. Mediano tedesco calsse 1999 dell’Hertha Berlino. Cresciuto nelle giovanili della squadra della capitale, il centrocampista ha subito messo in mostra le proprie qualità e, da 3 anni, è nella rosa della Prima squadra. L’Hertha ha da sempre creduto in lui e non lo ha mai lasciato partire in prestito. Maier dalla sua, ha ripagato la fiducia con prestazioni di buon livello. Il classe ’99 è un centrocampista completo. Il suo ruolo naturale è il mediano, ma le sue qualità lo rendono molto bravo in entrambe le fasi. Infatti il tedesco è molto intelligente a livello tattico e bravo a recuperare i palloni, ma è altrettanto bravo nel dettare i tempi alla squadra ed ha anche una buona visione di gioco che gli permette di trovare spesso il compagno smarcato. Il giocatore dell’Hertha, proprio per le sue caratteristiche riesce ad esprimersi molto bene anche come mezz’ala o trequartista. La squadra tedesca conosce il valore del suo talento e sa quanto ancora può crescere. Infatti ne fa una valutazione di almeno 30 milioni. Arne Maier è giovane, ma in campo gioca già con molta esperienza, il costo non è dei più bassi, ma sicuramente è destinato a salire visto il talento.

Rimaniamo in Germania e passiamo al reparto offensivo. Qui troviamo un attaccante molto giovane, ma altrettanto talentuoso. Stiamo parlando di Jann-Fiete Arp, ormai ex Amburgo, visto che è in procinto di trasferirsi al Bayern Monaco. La giovane punta è un classe 2000 ed è il prototipo del centravanti moderno. Nasce prima punta, ma sa adattarsi perfettamente anche da attaccante esterno o seconda punta questa sua duttilità è indice anche delle sue qualità. Il giocatore tedesco infatti, ai suoi 184cm abbina una discreta velocità, una buona tecnica e visione di gioco. Però la sua qualità migliore è la velocità di esecuzione nel calciare. Con le giovanili di Amburgo e Germania è stato devastante sottoporta, con i grandi invece, deve ancora migliorare la finalizzazione, ma ha tutto il tempo. Il Bayern Monaco, sempre molto attento ai talenti tedeschi, non se l’è fatto sfuggire e lo ha acquistato per 8 milioni. Cifra importante per un classe 2000, ma che ha già giocato due stagioni in Bundesliga. Ora sta a Jann-Fiete Arp imporsi una squadra di campioni come il Bayern. Le qualità le ha.

Con un giocatore per ruolo, si chiude qui questa prima avventura di scouting tra i giovani talenti migliori in circolazione. Le giovani promesse sono tantissime e nelle prossime settimane andremo ancora in giro per il mondo per scoprirli e conoscerli più da vicino.

Tommaso Prantera (@T_Prantera)